Descrizione
Denominazione: Savigny
Località: Clos des Godeaux
Vitigno: Chardonnay – Selezione di chardonnay piantati il 161-49. Vitigno abbastanza giovane
Superficie: 0,5712 ha
Suolo e sottosuolo: Terreno bianco marnoso, giurassico. Abbastanza sterile, queste sono spesso definite terre “bianche”, dove i rossi tendono a mancare di corpo su questo tipo di terreno.
Esposizione: Esposta a sud, questa parcella beneficia di un sole ideale. Si trova a circa 280 m di altitudine, sul pendio della collina che separa Pernand-Vergelesses da Savigny-lès-Beaune.
Vinificazione: A seconda dell’annata.
Caratteristiche del vino: Colore giallo dorato con riflessi paglierino, al naso nocciole, acacia, frutti a polpa bianca, in bocca acidulo, leggermente affumicato e caramellato, moderatamente legnoso
Abbinamenti gastronomici: Frittura di mare con salsa al curry, carpaccio di pesce bianco, Camembert al forno
Note: A Savigny-lès-Beaune, tre sorgenti perenni sgorgavano da una roccia calcarea situata in questa località che si pronuncia nel paese “Les Godiaux”. Nel 1858 l’acqua è stata incanalata e utilizzata per alimentare la fontana nella piazza della chiesa ad Aloxe-Corton. Questo villaggio, infatti, fino agli anni ’50 aveva grossi problemi di approvvigionamento idrico. Sul primo foglio della pianta della prima canalizzazione, questo tubo è indicato come “fognatura dell’acqua”. Non sarebbe questo anche il significato del nome di questo luogo? La roccia calcarea potrebbe essere considerata come una fogna che permette il deflusso delle acque sotterranee. La parola Fogna – dal latino GUTTA “goccia di un liquido” – significa dapprima “liquido gocciolante, flusso di acqua piovana”. Qui si tratta del flusso dell’acqua sorgiva.