Azienda vinicola Sorrentino
Dall’esperienza compiuta nell’800 dagli avi di famiglia, gli attuali titolari dell’azienda hanno ereditato l’amore per la produzione dei vini vesuviani. Paolo Sorrentino e suo figlio Giuseppe hanno ricevuto in dono dal passato la stessa devozione per la terra ed i vigneti di famiglia, ed un’analoga dedizione alla magica arte del Fare Vino. La conformazione geologica delle pendici vesuviane, le caratteristiche uniche del suolo vulcanico e il microclima incantevole, rendono il territorio dell’Azienda Sorrentino una delle zone vinicole più interessanti d’Italia, con una vocazione viticola dalla grande tradizione e dal potenziale ancora da sviluppare pienamente.
Tenuta Sorrentino, i vini del Vesuvio
La Tenuta Sorrentino è un’eredità familiare radicata nel territorio vesuviano. Situata alle pendici del Vesuvio, nel comune di Boscotrecase, questa dimora-cantina d’accoglienza vanta una storia di 300 anni. Per cinque generazioni, la famiglia Sorrentino ha mantenuto viva la tradizione dell’agricoltura e della viticoltura vesuviana, producendo il leggendario Lacryma Christi. Nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio, si estendono i 35 ettari di vigneti, un luogo dove l’esperienza dei loro antenati e le tecniche moderne si fondono in un connubio perfetto.
L‘unicità dei vini vesuviani e di tutto ciò che viene coltivato sul Vesuvio è attribuibile all’eccezionalità del suolo vulcanico. I terreni su cui si trovano i vigneti dell’azienda sono situati sul versante sud-ovest del vulcano, dove numerose colate laviche che hanno raggiunto il mare hanno arricchito il suolo di minerali, pietre pomici e lapilli, rendendolo estremamente fertile, con elevata porosità e capacità di drenaggio. Questo costituisce una prima difesa contro gli attacchi di patogeni e, soprattutto, garantisce la conservazione autentica delle viti a piede franco.