Descrizione
Boigin, giovane e spregiudicato. Perfetto per realizzare un buon Gin & Tonic all’italiana da bere a tutto pasto.
È un Gin a KM zero, perché sia gli agrumi utilizzati come botaniche che le bacche di ginepro, arrivano direttamente
dalla penisola del Sinis, o meglio dall’orto botanico della Silvio Carta. Un Gin divertente in mixology, ma che regala
ottimi spunti anche in cucina. Provare per credere.
Aspetto: Trasparente, cristallino.
Profumo: Fanno da padrone note agrumate e richiami di macchia mediterranea.
Sapore: Agrumato, e particolarmente fresco. In purezza declina tutte le botaniche tipiche della macchia mediterranea.
Note: Boigin è un gin che si differenzia dai precedenti. In esso, infatti, vi è l’aggiunta di scorze d’arancia, mandarino
e limone che gli conferiscono maggiore corpo e freschezza.
I galbuli vengono raccolti a mano e, per il trasporto, sono custoditi in apposite ceste realizzate con canne intrecciate,
per evitare che possano danneggiarsi nel tragitto.
Boigin è il frutto di una distillazione di tipo discontinuo che avviene in alambicchi di rame, nei quali l’infuso viene
riscaldato molto lentamente e per tutta la durata della distillazione la condizione termica è tenuta ad una temperatura
appena sopra l’evaporazione della parte alcolica. Ottenuto un liquido trasparente, incolore di grado alcolico elevato
(circa 80°), deve riposare per almeno un mese, prima di ottenere un’armonizzazione completa.
Prima dell’imbottigliamento avviene la diluizione, necessaria per portare il grado alcolico al 40%.