Domaine d’Ardhuy
Nel 1947, nell’ occasione di una vendemmia in Borgogna, Gabriel d’Ardhuy conosce la sua futura moglie Eliana, figlia di viticultori.
La sua passione per la vigna ed il vino daranno così inizio ad una nuova avventura in due regioni molto care al suo cuore: la Borgogna e la Valle del Reno. Oggi, due delle sue sette figlie seguitano da tre generazioni la tradizione di famiglia. In Borgogna gli appezzamenti di viti sono attentamente delimitati da secoli, hanno il loro nome, la loro storia, il loro gusto e il loro posto nella gerarchia dei vini. I vini prodotti in Borgogna sono unici, come i meravigliosi paesaggi modellati dall’uomo da 2000 anni che uniscono i vigneti a splendidi Chateau tramandati per secoli.
Vinificazione artigianale al Domaine d’Ardhuy
Al Domaine d’Ardhuy, ogni fase del processo di vinificazione, dalla raccolta delle uve fino alla messa in bottiglia, è condotta con un’attenzione scrupolosa verso la qualità di ogni singolo appezzamento. Questo approccio artigianale si riflette nella vinificazione delle loro cuvée, che avviene in piccole vasche. Questa metodologia è applicata indipendentemente dalle dimensioni dell’appezzamento, assicurando un monitoraggio personalizzato che si adatta perfettamente alla qualità e alla maturità fenolica dell’uva. L’obiettivo primario del Domaine è di far emergere le caratteristiche uniche dei loro Pinot Noir e Chardonnay. Ogni vino è un’espressione di equilibrio, tensione e rettitudine, unendo freschezza e densità in modo da rispecchiare fedelmente le peculiarità di ogni appezzamento, dalle denominazioni Bourgogne Côte-d’Or fino ai prestigiosi Grands Crus.